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Stadtmuseum Klausen

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Das Stadtmuseum Klausen befindet sich im ehemaligen Kapuzinerkloster und widmet sich der Geschichte und Kunst der Stadt Klausen sowie der Region. Ein herausragendes Exponat ist der sogenannte Loretoschatz, eine Sammlung von Kunstwerken aus dem 16. und 17. Jahrhundert, die ursprünglich von der spanischen Königin Maria Anna gestiftet wurde. Diese Sammlung umfasst wertvolle kirchliche Paramente, religiöse Gegenstände und Gemälde, die größtenteils aus Werkstätten spanischer und italienischer Künstler stammen. Besonders bemerkenswert ist der Feldaltar von König Karl II., ein Meisterwerk der barocken Kunst.

Ein weiterer Schwerpunkt des Museums ist die Klausner Künstlerkolonie, die Ende des 19. Jahrhunderts entstand. In dieser Zeit zog Klausen zahlreiche Maler und Bildhauer an, die von der malerischen Umgebung inspiriert wurden. Zu den bekanntesten Vertretern dieser Künstlergruppe zählt Alexander Koester, ein Maler der Münchner Schule, der von 1896 bis 1915 in Klausen lebte und dort seine Leidenschaft für die Darstellung von Enten entwickelte. Das Museum präsentiert eine Auswahl seiner Werke sowie weiterer Künstler der Kolonie.

Neben der Dauerausstellung bietet das Museum jährlich wechselnde Sonderausstellungen, die verschiedene Aspekte der Kunst- und Kulturgeschichte von Klausen und der Umgebung beleuchten. Der Besuch des Museums ermöglicht einen tiefen Einblick in die reiche Geschichte und das kulturelle Erbe dieser historischen Stadt.

Kontaktdaten

Web

Telefon

Adresse
Via Fraghes, 1
39043 Klausen

Kartenansicht

Öffnungszeiten

Sonntags--
Montags--
Dienstags9:30 - 12:00
15:30 - 18:00
Mittwochs9:30 - 12:00
15:30 - 18:00
Donnerstags9:30 - 12:00
15:30 - 18:00
Freitags9:30 - 12:00
15:30 - 18:00
Samstags9:30 - 12:00
15:30 - 18:00

Bewertungen

111 Bewertungen

Silvio
24.10.2024

Piccolo museo con un tesoro di arte di "argentieri" di valore del 1600-1700. È quanto rimane del cosiddetto tesoro di Loreto, dono della regina di Spagna dell'epoca, che aveva come suo confessore un canonico originario di Chiusa. La maggior parte del tesoro fu trafugato dai Bavaresi in un periodo di occupazione del Tirolo. Vi sono opere soprattutto di carattere religioso per decoro di altari o uso per celebrazioni. Contiene anche alcuni quadri datati soprattutto nello stesso periodo. Vi è poi anche una parte dedicata all'arte contemporanea. Se siete già a Chiusa merita che gli dedichiate una mezz'oretta per la visita
Mirko Musetti
22.01.2024

Chiuso in inverno
fulvio
14.06.2023

Un autentico piccolo gioiello, da non perdere
Isabella Sporzon
13.04.2023

Ci sono stata oggi con fidanzato bello e molto interessante consiglio
Valeria Loddo
10.05.2022

All'interno un piccolo parco in miniatura, il Museo Civico di Chiusa è come la città: " serio", curato, molto ben tenuto, architettonicamente interessantissimo😉
angelo d errico
19.10.2021

Uno scrigno imperdibile per chi visita Chiusa.
Eleonora Polidori
16.09.2021

Piccolo ma molto interessante.
Luciana Paganelli
17.08.2021

È molto eccellente e si sta molto bene
Patrizia Sala
15.08.2021

Museo molto interessante per il valore artistico del tesoro di natura religiosa esposto. Accoglie il visitatore la curatrice del museo, molto disponibile a tutte le domande. Da visitare sicuramente. Il prezzo dell'entrata è alla portata di tutti.
Massimo Baita
08.08.2020

Bellissimo museo, con il tesoro di Loreto, la cappella di Loreto e la chiesa dei cappuccini. Ci sono quadri molto belli ed è molto piacevole fare un giro per visitarlo. Consigliato a chi si trova in paese
DESY
06.08.2020

Molto bello, triste il fatto di non poter scattare foto.